Next Stop: Hope
Creare un’identità comune in un’Europa multiculturale
Il progetto Next Stop: Hope chiede a giovani studenti di raccontare storie di emigrazione ed integrazione, tratte dalle loro personali esperienze, e di descriverle creando storie a fumetti.
In questa loro attività, gli studenti attiveranno contatti con istituti scolastici di diversa nazione e lingua, scambiando esperienze, progettando in comune storie e la loro narrazione. Questo sito raccoglierà e pubblicherà le storie a fumetti.
Scopo del progetto
Scopo del progetto, sostenuto dalla Fondazione Bosch di Stoccarda e dalla Cassa di Risparmio di Asti, è stimolare gli studenti di istituti superiori di diverse nazioni (Italia, Grecia, Francia e Germania) a riflettere sul concetto di identità europea.
Si tratta di un concetto spesso menzionato nei documenti ufficiali dell’Unione Europea e nei discorsi di molti politici, ma difficile da capire se non lo si vede collegato a situazioni di vita quotidiana.
Eppure creare una comune identità è un obiettivo di importanza cruciale per l’Europa e per il suo futuro, in un momento di crisi economica, sociale e culturale, in cui riaffiorano nazionalismi e concezioni politiche incapaci di pensare a un comune sviluppo in senso europeo.
La società europea è sempre più multiculturale, in virtù degli spostamenti di popolazione verificatisi a partire dalla metà del secolo scorso: oggi in Italia ci sono 756.00 studenti di cittadinanza non italiana e in alcuni istituti il loro numero sale al 45%. Molto elevata è anche la percentuale di studenti nati in Italia da genitori stranieri.
A fronte di tali dati, che mostrano i cambiamenti demografici in atto, il Progetto “Next Stop Hope” invita i giovani a raccontare le storie di migrazione delle loro famiglie e il loro sforzo di mescolare quotidianamente la mentalità e le tradizioni dei loro Paesi d’origine con la realtà sociale italiana.
Queste storie ed esperienze di vita vissuta verranno trasformate in “graphic novels”, vale a dire in una narrazione a fumetti, con testi in Italiano e in Inglese.
Le storie, scritte e disegnate dagli studenti dei vari Paesi verranno caricate su questo sito internet e si prevede di realizzare un volume da pubblicare al termine del progetto.
Attività previste
Il progetto prevede 2 lezioni introduttive, di circa 2 ore l’una, da tenersi negli istituti scolastici partecipanti.
La prima lezione, tenuta da Andrea Villa, della Pan European University di Banja Luka (Bosnia), collaboratore dell’Istituto piemontese per la storia della resistenza e della società contemporanea di Torino (Istoreto), e da Flavio Febbraro di Istoreto presenterà agli studenti un “viaggio” nella storia dell’emigrazione dall’Italia ( dalla fine del XIX secolo ad oggi) e della nascita dell’Europa unita, avviando l’ideazione di una sceneggiatura.
La seconda lezione, condotta dagli esperti di fumetto dell’Ass. Alfa – Centro del fumetto di Asti, sarà un laboratorio per insegnare alcune tecniche di disegno e aiutare gli studenti a iniziare la scrittura dello “storyboard” vero e proprio e a realizzare alcune strisce.
Tempi
Il progetto inizierà dal settembre 2014, per terminare entro la fine dell’anno scolastico, con una cerimonia di premiazione che sarà tenuta ad Asti.